Climate Change Impact on Extreme Hydrogeological Risk

Il grafico sottostante mostra l’ipotetica dinamica attesa del trend del numero di eventi idrogeologici (Alluvioni e Frane) al 2100, determinata sulla base della relazione stimata, in funzione degli aumenti delle temperature medie previste in due scenari climatici alternativi predisposti dal NGFS (Network of Central Banks for Greening the Financial System): Current Policies e Net Zero.

Nei prossimi anni il numero di eventi attesi (e quindi anche i loro impatti) non sembra essere molto diverso molto nei due scenari; è solo a partire da pochi anni prima del 2050 che i due scenari divergono in modo sostanziale. Come si può osservare nell’arco temporale di 50 anni la tendenza degli eventi estremi nello scenario Current Policies più che raddoppia, mentre nello scenario Net Zero sembrerebbe stabilizzarsi intorno al valore al valore del 2050 per poi declinare gradualmente.

Questo tipo di proiezioni possono aiutare a stimare il rischio derivante dai cambiamenti climatici futuri connessi ai vari scenari climatici che potranno delinearsi (che a loro volta dipenderanno anche dall’intensità delle politiche ambientali che saranno adottate a livello mondiale), in modo da definire un range dinamico di possibili physical risk impacts. Infatti dall’incremento del numero di eventi attesi è possibile ricavare l’incremento della probabilità cumulata attesa che si verifichino eventi fisici estremi nelle diverse macro aree geografiche di interesse, ovvero la riduzione futura dei loro Return Period storicamente osservati. In questo modo si possono anche definire progressivamente nel tempo l’incremento dei danni/impatti attesi associati agli eventi fisici rilevanti.